• Facebook
  • Twitter
x

PhotoScouting Cinema Fashion Pubblicità

  • Locations
  • GALLERY
  • About
  • KASH
  • Contact
Show Navigation
Cart Lightbox Client Area

Search Results

Refine Search
Match all words
Match any word
Prints
Personal Use
Royalty-Free
Rights-Managed
(leave unchecked to
search all images)
Next
{ 456 images found }
twitterlinkedinfacebook

Loading ()...

  • Mollette tra le nuvole
    NS_Corato20111021_009.jpg
  • Il mare piccolo Ë un mare artificiale che fu fatto realizzare da re Ferdinando I di Napoli nel 1481. Per questo Taranto Ë conosciuta come "la citt? dei due mari", il Mare Grande e, appunto, il Mare Piccolo. Nel seno del Mare Piccolo inizia la coltivazione dei mitili (le cozze"), favorita dalla presenza dei c.d. citri, ovvero "sorgenti di acqua dolce che sboccano dalla crosta sottomarina [e che] rappresentano lo sbocco naturale di quei corsi d'acqua che in epoche assai remote hanno dato origine alle gravine in Puglia, e che scomparsi oggi dalla superficie scorrono in reti idrografiche sotterranee sfociando nel Mar Ionio e nel Mare Adriatico..Nell'entroterra, in prossimit? di una parte della ferrovia dismessa, Ë presente l'indicazione del metanodotto dell'Enel
    012GF_TarantoPDV_011.jpg
  • Vista di un uliveto, ripresa da una stradina in terra, situato nell'entroterra della c.d. circummarepiccolo, la strada che costeggia il mare piccolo di Taranto.. Il mare piccolo Ë un mare artificiale che fu fatto realizzare da re Ferdinando I di Napoli nel 1481. Per questo Taranto Ë conosciuta come "la citt? dei due mari", il Mare Grande e, appunto, il Mare Piccolo. Nel seno del Mare Piccolo inizia la coltivazione dei mitili (le cozze"), favorita dalla presenza dei c.d. citri, ovvero "sorgenti di acqua dolce che sboccano dalla crosta sottomarina [e che] rappresentano lo sbocco naturale di quei corsi d'acqua che in epoche assai remote hanno dato origine alle gravine in Puglia, e che scomparsi oggi dalla superficie scorrono in reti idrografiche sotterranee sfociando nel Mar Ionio e nel Mare Adriatico..Da secoli uliveti e ulivi monumentali sono profondamente innervati nel paesaggio pugliese, nella sua storia e nella sua economia. Sono i primi navigatori fenici e greci a diffondere la coltivazione, proseguita poi dagli Arabi e dai Romani..nerazioni di potatori ed esperti di innesto  pugliesi hanno fatto il resto. Tra gli oltre 60 milioni di piante, costituenti il patrimonio ulivicolo di Puglia, cinque milioni di ulivi secolari monumentali ora sono  sottoposti a particolare tutela..Ancora oggi gli appezzamenti di terra coltivate ad uliveto da famiglie proprietarie sono il cuore della cultura contadina pugliese con le loro piante secolari , i loro trappeti e le loro consuetudini millenarie di raccolta e produzione (fonte http://www.tourpuglia.it/cosa-vedere/natura-e-paesaggio/tra-uliveti-e-ulivi-secolari).
    012GF_TarantoPDV_005.jpg
  • Alessano, 17 ottobre 2012. .Sede Municipale Comune di Alessano (LE). La costruzione risale al 1884. .Alessano è un comune italiano di 6.502 abitanti[3] della provincia di Lecce in Puglia..Situato nel basso Salento, comprende anche la frazione di Montesardo e la località costiera di Marina di Novaglie. In passato ricoprì un ruolo preminente su tutto il Capo di Leuca; fu sede dell'omonima diocesi dal X secolo al 1818 e capoluogo di contea..
    KASH_MunicipioAL072.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Leva comando manuale deviatoio ferroviario, più comunemente chiamato "macaco".
    ANT_SUD EST_40.jpg
  • Acquaviva delle Fonti 17/10/2010, muretto a secco e sullo sfondo alcuni alberi di ulivo....La raccolta delle olive e la produzione dell'olio extravergine sono un rituale che si protrae da moltissimo tempo in Puglia, questo avviene solitamente nel periodo che va da novembre a dicembre, mentre il lavoro di preparazione e coltivazione si svolge lungo tutto l'arco dell'anno..La raccolta è seguita nella maggior parte dei casi, quando le olive non vengono vendute all'ingrosso, dalla molitura presso gli oleifici per la produzione di quello che da queste parti viene chiamato anche oro verde..
    ADEL_Oro Verde_0001.jpg
  • Centro storico di Gallipoli nei pressi del porto turistico.
    GDA_ CostaSalento025.jpg
  • Centro storico di Gallipoli nei pressi del porto turistico.
    GDA_ CostaSalento019.jpg
  • Alessano, 17 ottobre 2012. .Sede Municipale Comune di Alessano (LE). La costruzione risale al 1884. .Alessano è un comune italiano di 6.502 abitanti[3] della provincia di Lecce in Puglia..Situato nel basso Salento, comprende anche la frazione di Montesardo e la località costiera di Marina di Novaglie. In passato ricoprì un ruolo preminente su tutto il Capo di Leuca; fu sede dell'omonima diocesi dal X secolo al 1818 e capoluogo di contea..
    KASH_MunicipioAL074.jpg
  • Sentieri di campagna che si affacciano sul mare nei pressi di S. Isidoro, frazione di Nardò (Lecce). Questi tipi di scorci si possono incontrare per tutta la costa jonica salentina che va da Torre Colimena (Taranto) a Gallipoli (Lecce).
    GDA_ CostaSalento001.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..La stazione di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_43.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..In primo piano, un mucchio di traversine accatastate nel deposito di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_39.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Predellino e facciata laterale di un treno Carminati, parcheggiato nel deposito di Munivacca.
    ANT_SUD EST_33.jpg
  • Siamo in Puglia, a Specchia cittadina della provincia di Lecce, situato a circa 60 Km a sud del capoluogo di provincia..Si presenta come un paese tranquillo ma vivo..Le strade luminose e pulite presentano una pavimentazione a lastroni antichi..Il centro storico è un'area pedonale ed è spesso scenario di manifestazioni sacre e culturali..La gente è gentile ed ospitale e si è lasciata fotografare con tranquillità, facendosi riprendere nel loro fare quotidiano, quasi fosse abituata ad essere fotografata..Quest'area del Salento è meta di un turismo alla ricerca della tranquillità e della cultura; cultura intesa anche come eno-gastronomia, e soprattutto cultura volta al rispetto della natura..I turisti in cerca di aria sana, pulita, vengono nei paesini dell'entroterra salentino, lontani dalla città e dallo smog..Appena entrati in paese ci si ritrova una piazzetta moderna, molto ben concepita architettonicamente, sulla quale si affacciano anche palazzi di età più antica, probabilmente dell'inizio del '900...La Piazza del popolo, al momento degli scatti si preparava ad ospitare la " Notte Bianca di Specchia"..Il campanile si affaccia sulla piazza e sulle viuzze vicine e con i suoi rintocchi fa rivivere riti e abitudini ormai abbandonati..Architettonicamente il campanile si compone di tre ordini e nel primo ha l'orologio che ancora oggi scandisce il tempo di Specchia..Di fronte al campanile vi è il Palazzo Risolo, oggi il palazzo è il risultato di vari rimaneggiamenti e cambiamenti anche strutturali apportati nel corso del tempo a partite dal XV secolo..Una balaustra, che divide in due fasce orizzontali la facciata, si affaccia sulla piazza offrendo una visuale suggestiva della architettura urbana del centro storico.
    specchia-AL-012.jpg
  • Sentieri di costa rocciosa a strapiombo sul mare che si possono trovare su tutta la costa Jonica salentina. Questa è stata fotografata a Torre Uluzzo frazione di Nardò (Lecce).
    GDA_ CostaSalento017.jpg
  • Sentieri di campagna che si affacciano sul mare nei pressi di S. Isidoro, frazione di Nardò (Lecce). Questi tipi di scorci si possono incontrare per tutta la costa jonica salentina che va da Torre Colimena (Taranto) a Gallipoli (Lecce).
    GDA_ CostaSalento009.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..La stazione di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_44.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Facciata laterale di un treno nel parcheggio deposito di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_41.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Leva comando manuale deviatoio ferroviario, più comunemente chiamato "macaco".
    ANT_SUD EST_40.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Automotrice MAN in stato di abbandono, nel deposito di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_36.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Binari che attraversano la stazione di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_34.jpg
  • Acquaviva delle Fonti 17/10/2010, serie di alberi di ulivo disposti in modo lineare....La raccolta delle olive e la produzione dell'olio extravergine sono un rituale che si protrae da moltissimo tempo in Puglia, questo avviene solitamente nel periodo che va da novembre a dicembre, mentre il lavoro di preparazione e coltivazione si svolge lungo tutto l'arco dell'anno..La raccolta è seguita nella maggior parte dei casi, quando le olive non vengono vendute all'ingrosso, dalla molitura presso gli oleifici per la produzione di quello che da queste parti viene chiamato anche oro verde..
    ADEL_Oro Verde_0004.jpg
  • Centro storico di Gallipoli nei pressi del porto turistico.
    GDA_ CostaSalento027.jpg
  • Sentieri di costa rocciosa a strapiombo sul mare che si possono trovare su tutta la costa Jonica salentina. Questa è stata fotografata a Torre Uluzzo frazione di Nardò (Lecce).
    GDA_ CostaSalento015.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Particolare delle rotaie nella stazione di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_32.jpg
  • Acquaviva delle Fonti 17/10/2010, muretto a secco e sullo sfondo alcuni alberi di ulivo.....La raccolta delle olive e la produzione dell'olio extravergine sono un rituale che si protrae da moltissimo tempo in Puglia, questo avviene solitamente nel periodo che va da novembre a dicembre, mentre il lavoro di preparazione e coltivazione si svolge lungo tutto l'arco dell'anno..La raccolta è seguita nella maggior parte dei casi, quando le olive non vengono vendute all'ingrosso, dalla molitura presso gli oleifici per la produzione di quello che da queste parti viene chiamato anche oro verde..
    ADEL_Oro Verde_0013.jpg
  • Siamo in Puglia, a Specchia cittadina della provincia di Lecce, situato a circa 60 Km a sud del capoluogo di provincia..Si presenta come un paese tranquillo ma vivo..Le strade luminose e pulite presentano una pavimentazione a lastroni antichi..Il centro storico è un'area pedonale ed è spesso scenario di manifestazioni sacre e culturali..La gente è gentile ed ospitale e si è lasciata fotografare con tranquillità, facendosi riprendere nel loro fare quotidiano, quasi fosse abituata ad essere fotografata..Quest'area del Salento è meta di un turismo alla ricerca della tranquillità e della cultura; cultura intesa anche come eno-gastronomia, e soprattutto cultura volta al rispetto della natura..I turisti in cerca di aria sana, pulita, vengono nei paesini dell'entroterra salentino, lontani dalla città e dallo smog..Appena entrati in paese ci si ritrova una piazzetta moderna, molto ben concepita architettonicamente, sulla quale si affacciano anche palazzi di età più antica, probabilmente dell'inizio del '900...Arrivato nella piazza storica del paese "La piazza del popolo" mi accolgono con i loro teneri sguardi i cani randagi " guardiani della chiesa madre" e anche loro, forse in accordo con la gente del posto, si lasciano fotografare mentre si spalmano sul marciapiede o si stiracchiano prima di venirmi incontro pretendendo coccole.
    specchia-AL-008.jpg
  • Centro storico di Gallipoli nei pressi del porto turistico.
    GDA_ CostaSalento021.jpg
  • Acquaviva delle Fonti 17/10/2010, serie di alberi di ulivo disposti in modo lineare....La raccolta delle olive e la produzione dell'olio extravergine sono un rituale che si protrae da moltissimo tempo in Puglia, questo avviene solitamente nel periodo che va da novembre a dicembre, mentre il lavoro di preparazione e coltivazione si svolge lungo tutto l'arco dell'anno..La raccolta è seguita nella maggior parte dei casi, quando le olive non vengono vendute all'ingrosso, dalla molitura presso gli oleifici per la produzione di quello che da queste parti viene chiamato anche oro verde..
    ADEL_Oro Verde_0003.jpg
  • Centro storico di Gallipoli nei pressi del porto turistico.
    GDA_ CostaSalento023.jpg
  • Sentieri di campagna che si affacciano sul mare nei pressi di S. Isidoro, frazione di Nardò (Lecce). Questi tipi di scorci si possono incontrare per tutta la costa jonica salentina che va da Torre Colimena (Taranto) a Gallipoli (Lecce).
    GDA_ CostaSalento005.jpg
  • Sentieri di campagna che si affacciano sul mare nei pressi di S. Isidoro, frazione di Nardò (Lecce). Questi tipi di scorci si possono incontrare per tutta la costa jonica salentina che va da Torre Colimena (Taranto) a Gallipoli (Lecce).
    GDA_ CostaSalento003.jpg
  • Alessano, 17 ottobre 2012. .Sede Municipale Comune di Alessano (LE). La costruzione risale al 1884. .Alessano è un comune italiano di 6.502 abitanti[3] della provincia di Lecce in Puglia..Situato nel basso Salento, comprende anche la frazione di Montesardo e la località costiera di Marina di Novaglie. In passato ricoprì un ruolo preminente su tutto il Capo di Leuca; fu sede dell'omonima diocesi dal X secolo al 1818 e capoluogo di contea..
    KASH_MunicipioAL075.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Primo piano del predellino di un treno nalla stazione di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_42.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Stazione di Mungivacca.
    ANT_SUD EST_31.jpg
  • Acquaviva delle Fonti 17/10/2010, serie di alberi di ulivo disposti in modo lineare....La raccolta delle olive e la produzione dell'olio extravergine sono un rituale che si protrae da moltissimo tempo in Puglia, questo avviene solitamente nel periodo che va da novembre a dicembre, mentre il lavoro di preparazione e coltivazione si svolge lungo tutto l'arco dell'anno..La raccolta è seguita nella maggior parte dei casi, quando le olive non vengono vendute all'ingrosso, dalla molitura presso gli oleifici per la produzione di quello che da queste parti viene chiamato anche oro verde..
    ADEL_Oro Verde_0002.jpg
  • Siamo in Puglia, a Specchia cittadina della provincia di Lecce, situato a circa 60 Km a sud del capoluogo di provincia..Si presenta come un paese tranquillo ma vivo..Le strade luminose e pulite presentano una pavimentazione a lastroni antichi..Il centro storico è un'area pedonale ed è spesso scenario di manifestazioni sacre e culturali..La gente è gentile ed ospitale e si è lasciata fotografare con tranquillità, facendosi riprendere nel loro fare quotidiano, quasi fosse abituata ad essere fotografata..Quest'area del Salento è meta di un turismo alla ricerca della tranquillità e della cultura; cultura intesa anche come eno-gastronomia, e soprattutto cultura volta al rispetto della natura..I turisti in cerca di aria sana, pulita, vengono nei paesini dell'entroterra salentino, lontani dalla città e dallo smog..Appena entrati in paese ci si ritrova una piazzetta moderna, molto ben concepita architettonicamente, sulla quale si affacciano anche palazzi di età più antica, probabilmente dell'inizio del '900...La piazza e le strade nei dintorni sono animate dalla popolazione, che approfitta del primo fresco del pomeriggio per uscire a stare in compagnia..Gente del posto, anziani in prima linea vivono la piazza, ragazzi passeggiano e visitano il palazzo e le attività commerciali..Passeggini e biciclette percorrono le strette vie del borgo, qua e là la gente fa capolino e si appresta a uscire a ritirare i panni o a far visita al vicino.
    specchia-AL-011.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Stazione di Mungivacca, diventata popolare dopo l'apertura di un punto vendita della nota azienda svedese, produttrice di arredamento per interni.
    ANT_SUD EST_28.jpg
  • Acquaviva delle Fonti 17/10/2010, muretto a secco e sullo sfondo alcuni alberi di ulivo....La raccolta delle olive e la produzione dell'olio extravergine sono un rituale che si protrae da moltissimo tempo in Puglia, questo avviene solitamente nel periodo che va da novembre a dicembre, mentre il lavoro di preparazione e coltivazione si svolge lungo tutto l'arco dell'anno..La raccolta è seguita nella maggior parte dei casi, quando le olive non vengono vendute all'ingrosso, dalla molitura presso gli oleifici per la produzione di quello che da queste parti viene chiamato anche oro verde..
    ADEL_Oro Verde_0018.jpg
  • Acquaviva delle Fonti 17/10/2010, muretto a secco e sullo sfondo alcuni alberi di ulivo.....La raccolta delle olive e la produzione dell'olio extravergine sono un rituale che si protrae da moltissimo tempo in Puglia, questo avviene solitamente nel periodo che va da novembre a dicembre, mentre il lavoro di preparazione e coltivazione si svolge lungo tutto l'arco dell'anno..La raccolta è seguita nella maggior parte dei casi, quando le olive non vengono vendute all'ingrosso, dalla molitura presso gli oleifici per la produzione di quello che da queste parti viene chiamato anche oro verde..
    ADEL_Oro Verde_0014.jpg
  • Sentieri di costa rocciosa a strapiombo sul mare che si possono trovare su tutta la costa Jonica salentina. Questa è stata fotografata a Torre Uluzzo frazione di Nardò (Lecce).
    GDA_ CostaSalento011.jpg
  • Sentieri di campagna che si affacciano sul mare nei pressi di S. Isidoro, frazione di Nardò (Lecce). Questi tipi di scorci si possono incontrare per tutta la costa jonica salentina che va da Torre Colimena (Taranto) a Gallipoli (Lecce).
    GDA_ CostaSalento007.jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Deposito in cui vengono parcheggiati i treni che saranno destinati allo sfascio.
    ANT_SUD EST_35.jpg
  • Strada provinciale verso Altamura
    GF_Altamura_25 aprile 2012_ 009.jpg
  • Spiaggia della purità, Gallipoli (LE)
    FMantegani_Gallipoli_Tramonto_ (5).jpg
  • Spiaggia della purità, Gallipoli (LE)
    FMantegani_Gallipoli_Tramonto_ (4).jpg
  • Sfilata di carnevale di Gallipoli (LE) 2011. Durante la sfilata il corteo funebre che accompagna la salma di Titoru si lascia spesso andare a comportamenti eccessivi che fanno assumere alla rappresentazione un carattere grottesco e ridicolo...During the funeral procession the characters accompanying the body of  Titoru behaves inappropriately so that the representation becomes grotesque and ridiculous.
    F_Mantegani_Gallipoli_Carnevale_2011...jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Cabina di guida macchinista.
    ANT_SUD EST_2.jpg
  • Siamo in puglia, a Specchia cittadina della provincia di Lecce, situato a circa 60 Km a sud del capoluogo di provincia..Si presenta come un paese traquillo ma vivo..Le strade luminose e tranquille sono pulite, e presentano una pavimentazione a lastroni antichi..Il centro storico è un' intera area pedonale ed è spesso scenario di manifestazioni sacre e culturali..La gente è gentile ed ospitale e si è lasciata fotografare con tranquillità, facendosi riprendere nel loro fare quotidiano, quasi fosse abituata ad essere fotografata..Quest'area del salento è meta di un turismo alla ricerca della tranquillità e della cultura intesa anche come enogastronomia, e soprattutto di un aria sana, pulita, molto diversa dalla solita respirata in città e molto spesso in grandi città del nord.
    specchia-AL-083.jpg
  • Le pale eoliche sfruttano il principio dei mulini a vento; il loro sviluppo è dovuto alla costante crisi energetica e alla necessità di produrre energia "pulita" a basso impatto ambientale. Gli impianti vengono installati su siti alti e ventilati.
    _NAP7809_01agosto2010_004.jpg
  • Paricolari campagna di Novoli, Lecce..Puglia, Salento
    Novoli LDP0007.jpg
  • Paricolari campagna di Novoli, Lecce..Puglia, Salento
    Novoli LDP0006.jpg
  • La riserva marina a Torre Guaceto viene istituita il 4 dicembre 1991 su incarico del Ministero della Marina Mercantile ed è situata sulla costa adriatica dell'alto Salento. Nel 2000, con decreto del Ministero dell’Ambiente, la gestione viene affidata un consorzio composto dalle Amministrazioni Comunali di Brindisi e Carovigno, competenti per territorio,  e l’associazione W.W.F. Italia.<br />
L’area si estende lungo un tratto di costa di 8 Km, compreso tra Punta Penna Grossa a nord e la zona Apani a sud. L’area marina si estende per circa 2.200 ha ed è suddivisa in tre zone con diverso grado di tutela:  Zona A di Riserva Integrale, in cui è proibita qualsiasi attività antropica, Zona B di Riserva Generale, dove è consentita la fruizione e l’uso sostenibile dell'ambiente, Zona C di Riserva Parziale,  dove è possibile svolgere anche le attività di pesca e la navigazione non a motore. La zona interna ha una profondità di circa 3 km dalla costa verso l’interno, ed è caratterizzata da un’ampia zona umida, presenza di macchia mediterranea, oliveti e seminativi. La costa nord è caratterizzata da spiaggia e dune sabbiose, mentre a sud da falesia alta a roccia argillosa.
    PGP_Guaceto_007446.jpg
  • Le pale eoliche sfruttano il principio dei mulini a vento; il loro sviluppo è dovuto alla costante crisi energetica e alla necessità di produrre energia "pulita" a basso impatto ambientale. Gli impianti vengono installati su siti alti e ventilati.
    _NAP8127_01agosto2010_319.jpg
  • Le pale eoliche sfruttano il principio dei mulini a vento; il loro sviluppo è dovuto alla costante crisi energetica e alla necessità di produrre energia "pulita" a basso impatto ambientale. Gli impianti vengono installati su siti alti e ventilati.
    _NAP7869_01agosto2010_064.jpg
  • Le pale eoliche sfruttano il principio dei mulini a vento; il loro sviluppo è dovuto alla costante crisi energetica e alla necessità di produrre energia "pulita" a basso impatto ambientale. Gli impianti vengono installati su siti alti e ventilati.
    _NAP7849_01agosto2010_044.jpg
  • Il complesso produttivo delle saline è situato nel comune italiano di Margherita di Savoia (nome dato dagli abitanti in onore alla regina d'Italia che molto si adoperò nei confronti dei salinieri) nella provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia. Sono le più grandi d'Europa e le seconde nel mondo, in grado di produrre circa la metà del sale marino nazionale (500.000 di tonnellate annue).All'interno dei suoi bacini si sono insediate popolazioni di uccelli migratori e non, divenuti stanziali quali il fenicottero rosa, airone cenerino, garzetta, avocetta, cavaliere d'Italia, chiurlo, chiurlotello, fischione, volpoca..
    028NAP_SALINE_049.jpg
  • Il complesso produttivo delle saline è situato nel comune italiano di Margherita di Savoia (nome dato dagli abitanti in onore alla regina d'Italia che molto si adoperò nei confronti dei salinieri) nella provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia. Sono le più grandi d'Europa e le seconde nel mondo, in grado di produrre circa la metà del sale marino nazionale (500.000 di tonnellate annue).All'interno dei suoi bacini si sono insediate popolazioni di uccelli migratori e non, divenuti stanziali quali il fenicottero rosa, airone cenerino, garzetta, avocetta, cavaliere d'Italia, chiurlo, chiurlotello, fischione, volpoca..
    028NAP_SALINE_043.jpg
  • Il complesso produttivo delle saline è situato nel comune italiano di Margherita di Savoia (nome dato dagli abitanti in onore alla regina d'Italia che molto si adoperò nei confronti dei salinieri) nella provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia. Sono le più grandi d'Europa e le seconde nel mondo, in grado di produrre circa la metà del sale marino nazionale (500.000 di tonnellate annue).All'interno dei suoi bacini si sono insediate popolazioni di uccelli migratori e non, divenuti stanziali quali il fenicottero rosa, airone cenerino, garzetta, avocetta, cavaliere d'Italia, chiurlo, chiurlotello, fischione, volpoca..Abitante della vicina Trinitapoli,  si immerge nelle acque salete del bacino e racconta al fotografo i benefici dell'acqua salata. In primo piano sono visibili  le sue ciabatte.
    _NAP6874.jpg
  • Oasi di Torre Guaceto (Brindisi)
    IS_colours.15062012 (6).jpg
  • Gruppo in maschera ispirato alle popolazioni africane. Sfilata di carnevale, Gallipoli (LE) 2011...Masked group inspired by the African people. Carnival parade, Gallipoli (LE) 2011.
    F_Mantegani_Gallipoli_Carnevale_2011...jpg
  • Salento - Puglia - Marina di Pescoluse - Postazione del bagnino addetto al salvataggio dei bagnanti.
    ADM_Pescoluse20100801_0004.jpg
  • Il complesso produttivo delle saline è situato nel comune italiano di Margherita di Savoia (nome dato dagli abitanti in onore alla regina d'Italia che molto si adoperò nei confronti dei salinieri) nella provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia. Sono le più grandi d'Europa e le seconde nel mondo, in grado di produrre circa la metà del sale marino nazionale (500.000 di tonnellate annue).All'interno dei suoi bacini si sono insediate popolazioni di uccelli migratori e non, divenuti stanziali quali il fenicottero rosa, airone cenerino, garzetta, avocetta, cavaliere d'Italia, chiurlo, chiurlotello, fischione, volpoca..
    028NAP_SALINE_034.jpg
  • Il complesso produttivo delle saline è situato nel comune italiano di Margherita di Savoia (nome dato dagli abitanti in onore alla regina d'Italia che molto si adoperò nei confronti dei salinieri) nella provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia. Sono le più grandi d'Europa e le seconde nel mondo, in grado di produrre circa la metà del sale marino nazionale (500.000 di tonnellate annue).All'interno dei suoi bacini si sono insediate popolazioni di uccelli migratori e non, divenuti stanziali quali il fenicottero rosa, airone cenerino, garzetta, avocetta, cavaliere d'Italia, chiurlo, chiurlotello, fischione, volpoca..In primo piano è visibile il particolare di una linea ferroviaria per il trasporto del sale, sul sfondo costruzione e carroponte.
    028NAP_SALINE_005.jpg
  • brindisi - litoranea nord
    IS_movimento_26062010 (17).jpg
  • brindisi - campagna intorno a rione s.elia
    IS_periferie_05062010 (8).jpg
  • Paricolari campagna di Novoli, Lecce..Puglia, Salento
    Novoli LDP0010.jpg
  • The City of Arts and Sciences is a cultural entertainment centre with stunning architecture and great capacity to entertain, teach and excite by promoting public participation.<br />
<br />
Situated along almost two kilometres of what was formerly the bed of the River Turia, with a surface area of 350,000 square metres, the City of Arts and Sciences is a huge open space.<br />
<br />
Offering cultural and intellectual leisure, it has given Valencia the best centre of this type in Europe.<br />
<br />
Photo © LAURA GAROFALO
    LG_Ciudad Arte y Ciencia_55.jpg
  • The City of Arts and Sciences is a cultural entertainment centre with stunning architecture and great capacity to entertain, teach and excite by promoting public participation.<br />
<br />
Situated along almost two kilometres of what was formerly the bed of the River Turia, with a surface area of 350,000 square metres, the City of Arts and Sciences is a huge open space.<br />
<br />
Offering cultural and intellectual leisure, it has given Valencia the best centre of this type in Europe.<br />
<br />
Photo © LAURA GAROFALO
    LG_Ciudad Arte y Ciencia_03.jpg
  • Gallipoli - porto
    MM_PUGLIA005.jpg
  • Martina Franca (TA).Piccola Chiesa in campagna
    LG_Chesetta2.jpg
  • La riserva marina a Torre Guaceto viene istituita il 4 dicembre 1991 su incarico del Ministero della Marina Mercantile ed è situata sulla costa adriatica dell'alto Salento. Nel 2000, con decreto del Ministero dell’Ambiente, la gestione viene affidata un consorzio composto dalle Amministrazioni Comunali di Brindisi e Carovigno, competenti per territorio,  e l’associazione W.W.F. Italia.<br />
L’area si estende lungo un tratto di costa di 8 Km, compreso tra Punta Penna Grossa a nord e la zona Apani a sud. L’area marina si estende per circa 2.200 ha ed è suddivisa in tre zone con diverso grado di tutela:  Zona A di Riserva Integrale, in cui è proibita qualsiasi attività antropica, Zona B di Riserva Generale, dove è consentita la fruizione e l’uso sostenibile dell'ambiente, Zona C di Riserva Parziale,  dove è possibile svolgere anche le attività di pesca e la navigazione non a motore. La zona interna ha una profondità di circa 3 km dalla costa verso l’interno, ed è caratterizzata da un’ampia zona umida, presenza di macchia mediterranea, oliveti e seminativi. La costa nord è caratterizzata da spiaggia e dune sabbiose, mentre a sud da falesia alta a roccia argillosa.
    PGP_Guaceto_007488.jpg
  • Chiesa rupestre, Martina Franca (TA)
    LG_Martina Franca_38.jpg
  • Chiesa rupetre, Martina Franca (TA)
    LG_Martina Franca_37.jpg
  • Il vecchio pontile di Lido S. Anna lungo la costa nord di Brindisi
    IS_colours.15062012 (9).jpg
  • Oasi di Torre Guaceto (Brindisi)
    IS_colours.15062012 (3).jpg
  • Campo di grano lungo la costa nord di Brindisi
    IS_colours.15062012 (25).jpg
  • Campo di grano in zona Apani (Brindisi)
    IS_colours.15062012 (2).jpg
  • Oasi di Torre Guaceto (Brindisi)
    IS_colours.15062012 (10).jpg
  • Brindisi, zone di periferia
    IS_periferie_09062012 (5).jpg
  • Brindisi, zone di periferia
    IS_periferie_09062012 (2).jpg
  • IS_movimento_09062012 (1).jpg
  • Una sedia sulla spiaggia, sul Viale del Tramonto di Capo San Vito, a Taranto
    GF_CollezionePuglia005.jpg
  • Gabbiani in volo in città vecchia, a Taranto
    GF_Varie Fomapan 400_2012 003.jpg
  • Arcobaleno a Taranto
    GF_Arcobaleno_25 gennaio 2012 002.jpg
  • Alluvione a Ginosa Marina in Contrada Pantano
    LG_Contrada Pantano_01.jpg
  • Gallipoli (LE), sfilata di carnevale 2011. Sedie delle tribune riservate ai sindaci dei communi limitrofi...Chairs of the stands reserved for the mayors of neighboring municipalities.
    F_Mantegani_Gallipoli_Carnevale_2011...jpg
  • Gruppo mascherato alla sfilata di carnevale di Gallipoli (LE) 2011...Masked group in the parade on Carnival of Gallipoli (LE) 2011.
    F_Mantegani_Gallipoli_Carnevale_2011...jpg
  • Carnevale di Gallipoli 2011, sfilata dei carri. Gruppo mascherato ispirato al "moulin rouge"...Carnival of Gallipoli 2011, parade. Masked group inspired by the "Moulin Rouge".
    F_Mantegani_Gallipoli_Carnevale_2011...jpg
  • Sfilata di carnevale a Gallipoli (LE) 2011. I film di successo dell'anno trascorso ispirano sempre qualche gruppo mascherato. In questo caso si tratta dell'ultima versione cinematografica di "Alice nel paese delle meraviglie"...Parade of Carnival at Gallipoli (LE) 2011. The successful films of the past year always inspire some masked group. In this case it is the last film version of "Alice in Wonderland. "
    F_Mantegani_Gallipoli_Carnevale_2011...jpg
  • Gallipoli (LE), sfilata di carnevale 2011. Premi in attesa di venir assegnati ai carri e ai gruppi più belli...Prizes waiting to be assigned to the most beautifu carts and groupsl.
    F_Mantegani_Gallipoli_Carnevale_2011...jpg
  • Le Ferrovie del Sud Est nascono in Puglia, nell'ottobre del 1931. A questà nuova società veniva dato in concessione l'insieme delle reti ferroviarie precedentemente gestite da diversi organismi (Società per le Ferrovie Salentine, Società per le Ferrovie Sussidiate, Ferrovie dello Stato)..Le aree pugliesi attraversate dalla società ferroviaria sono l'area barese, la fascia Taranto-Brindisi e l'area leccese-salentina, collegando fra loro i capoluoghi di Bari, Taranto e Lecce, nonché oltre 130 comuni delle province meridionali..Il reportage fotografico sulle Ferrovie Sud Est intende testimoniare l'evoluzione tecnologica che, durante gli anni, ha modificato e migliorato il servizio ferroviario e la convivenza del progresso con tracce del passato, attraverso un viaggio tra le stazioni e i depositi..Treno in corsa.
    ANT_SUD EST_6.jpg
  • Puglia in provincia di Bari, 27\10\2010 vista panoramica sul Canale di Pirro, ampia depressione carsica connessa con un sistema di fratture, compreso tra Putignano, Castellana, Fasano, Alberobello, lungo circa 12 chilometri e largo tra i 500 e i 1500 metri. Si tratta quindi di una delle forme evolute del carsismo di superficie, dette polje dal termine slavo che significa campo piano. Il fondo pianeggiante è coperto da terre rosse e da un sottile strato di terreno alluvionale, molto fertile, che maschera i sottostanti inghiottitoi. Proprio la fertilità dei suoli ha permesso la diffusione di colture pregiate come la vigna.Inoltre il Canale di Pirro è stato un' importante via di comunicazione già in tempi remoti; è argomento di storiche discussioni se l'origine del nome della depressione carsica si debba al re dell'Epiro che vi sarebbe transitato nel 280 a.C. nel corso della sua campagna in Italia, o se sia la semplice deformazione di Canale delle pile, dei pozzi proprio per la presenza di numerose cisterne presenti nell'area, utilizzate per la raccolta e la conservazione delle acque piovane che qui confluivano dai fianchi delle colline, in genere con bocche circolari costituite da pietre lavorate...In Puglia, ancora oggi, persistono realtà autentiche e genuine: flora e fauna sono gli ingredienti base delle masserie che con i loro muretti a secco costellano il territorio del tacco d' Italia. Qui l'allevamento è una delle attività principali, ieri come oggi, che il massaro porta avanti quotidianamente con pazienza e devozione. La masseria delle Murge è abitata da equini, bovini, ovini ecc. che sono il motore della produzione alimentare come per esempio la tipica mozzarella. Entriamo quindi in un'atmosfera bucolica che ci fa respirare odori, gustare sapori e ammirare colori che identificano il territorio. Buon viaggio dei sensi.
    vldg masseria.40.jpg
  • Puglia in provincia di Bari, 27\10\2010 Leccio, tipico albero della flora del Canale di Pirro, ampia depressione carsica connessa con un sistema di fratture, compreso tra Putignano, Castellana, Fasano, Alberobello, lungo circa 12 chilometri e largo tra i 500 e i 1500 metri. Si tratta quindi di una delle forme evolute del carsismo di superficie, dette polje dal termine slavo che significa campo piano. Il fondo pianeggiante è coperto da terre rosse e da un sottile strato di terreno alluvionale, molto fertile, che maschera i sottostanti inghiottitoi. Proprio la fertilità dei suoli ha permesso la diffusione di colture pregiate come la vigna.Inoltre il Canale di Pirro è stato un' importante via di comunicazione già in tempi remoti; è argomento di storiche discussioni se l'origine del nome della depressione carsica si debba al re dell'Epiro che vi sarebbe transitato nel 280 a.C. nel corso della sua campagna in Italia, o se sia la semplice deformazione di Canale delle pile, dei pozzi proprio per la presenza di numerose cisterne presenti nell'area, utilizzate per la raccolta e la conservazione delle acque piovane che qui confluivano dai fianchi delle colline, in genere con bocche circolari costituite da pietre lavorate...In Puglia, ancora oggi, persistono realtà autentiche e genuine: flora e fauna sono gli ingredienti base delle masserie che con i loro muretti a secco costellano il territorio del tacco d' Italia. Qui l'allevamento è una delle attività principali, ieri come oggi, che il massaro porta avanti quotidianamente con pazienza e devozione. La masseria delle Murge è abitata da equini, bovini, ovini ecc. che sono il motore della produzione alimentare come per esempio la tipica mozzarella. Entriamo quindi in un'atmosfera bucolica che ci fa respirare odori, gustare sapori e ammirare colori che identificano il territorio. Buon viaggio dei sensi.
    vldg masseria.39.jpg
  • Puglia 28\10\2010 panoramica sul Canale di Pirro, frazione collinare a circa tre chilometri da Fasano, sulla strada che porta nell'entroterra barese. Molti boschi, vigneti e pascoli caratterizzano il paesaggio. È un'ampia depressione carsica connessa con un sistema di fratture, compreso tra Putignano, Castellana Grotte, Fasano e Alberobello, lungo circa 12 chilometri e largo tra i 500 e i 1500 metri.Si tratta quindi di una delle forme evolute del carsismo di superficie, dette polje dal termine slavo che significa campo piano. Il fondo pianeggiante è coperto da terre rosse e da un sottile strato di terreno alluvionale, molto fertile, che maschera i sottostanti inghiottitoi. Proprio la fertilità dei suoli ha permesso la diffusione di colture pregiate come la vigna.Inoltre il Canale di Pirro è stato un' importante via di comunicazione già in tempi remoti; è argomento di storiche discussioni se l'origine del nome della depressione carsica si debba al re dell'Epiro che vi sarebbe transitato nel 280 a.C. nel corso della sua campagna in Italia, o se sia la semplice deformazione di Canale delle pile, dei pozzi proprio per la presenza di numerose cisterne presenti nell'area, utilizzate per la raccolta e la conservazione delle acque piovane che qui confluivano dai fianchi delle colline, in genere con bocche circolari costituite da pietre lavorate...In Puglia, ancora oggi, persistono realtà autentiche e genuine: flora e fauna sono gli ingredienti base delle masserie che con i loro muretti a secco costellano il territorio del tacco d' Italia. Qui l'allevamento è una delle attività principali, ieri come oggi, che il massaro porta avanti quotidianamente con pazienza e devozione. La masseria delle Murge è abitata da equini, bovini, ovini ecc. che sono il motore della produzione alimentare come per esempio la tipica mozzarella. Entriamo quindi in un'atmosfera bucolica che ci fa respirare odori, gustare sapori e ammirare colori che identificano il territorio. Buon viaggio dei sensi.
    vldg masseria .3.jpg
  • 28\10\2010 Vista panoramica del Canale di Pirro, ampia depressione carsica connessa con un sistema di fratture, compreso tra Putignano, Castellana, Fasano, Alberobello (in provincia di Bari, Puglia), lungo circa 12 chilometri e largo tra i 500 e i 1500 metri. Si tratta quindi di una delle forme evolute del carsismo di superficie, dette polje dal termine slavo che significa campo piano. Il fondo pianeggiante è coperto da terre rosse e da un sottile strato di terreno alluvionale, molto fertile, che maschera i sottostanti inghiottitoi. Proprio la fertilità dei suoli ha permesso la diffusione di colture pregiate come la vigna.Inoltre il Canale di Pirro è stato un' importante via di comunicazione già in tempi remoti; è argomento di storiche discussioni se l'origine del nome della depressione carsica si debba al re dell'Epiro che vi sarebbe transitato nel 280 a.C. nel corso della sua campagna in Italia, o se sia la semplice deformazione di Canale delle pile, dei pozzi proprio per la presenza di numerose cisterne presenti nell'area, utilizzate per la raccolta e la conservazione delle acque piovane che qui confluivano dai fianchi delle colline, in genere con bocche circolari costituite da pietre lavorate...In Puglia, ancora oggi, persistono realtà autentiche e genuine: flora e fauna sono gli ingredienti base delle masserie che con i loro muretti a secco costellano il territorio del tacco d' Italia. Qui l'allevamento è una delle attività principali, ieri come oggi, che il massaro porta avanti quotidianamente con pazienza e devozione. La masseria delle Murge è abitata da equini, bovini, ovini ecc. che sono il motore della produzione alimentare come per esempio la tipica mozzarella. Entriamo quindi in un'atmosfera bucolica che ci fa respirare odori, gustare sapori e ammirare colori che identificano il territorio. Buon viaggio dei sensi..
    vldg masseria .1.jpg
  • Siamo in Puglia, a Specchia cittadina della provincia di Lecce, situato a circa 60 Km a sud del capoluogo di provincia..Si presenta come un paese tranquillo ma vivo..Le strade luminose e pulite presentano una pavimentazione a lastroni antichi..Il centro storico è un'area pedonale ed è spesso scenario di manifestazioni sacre e culturali..La gente è gentile ed ospitale e si è lasciata fotografare con tranquillità, facendosi riprendere nel loro fare quotidiano, quasi fosse abituata ad essere fotografata..Quest'area del Salento è meta di un turismo alla ricerca della tranquillità e della cultura; cultura intesa anche come eno-gastronomia, e soprattutto cultura volta al rispetto della natura..I turisti in cerca di aria sana, pulita, vengono nei paesini dell'entroterra salentino, lontani dalla città e dallo smog..Appena entrati in paese ci si ritrova una piazzetta moderna, molto ben concepita architettonicamente, sulla quale si affacciano anche palazzi di età più antica, probabilmente dell'inizio del '900...A lato della piazzetta è installato un gruppo scultoreo in bronzo, la raffigurazione consiste in una raffinatissima astrazione di due figure femminili, le due figure sono sottili, e sinuosamente si sviluppano verso il cielo. Si distinguono i seni, ma oltre a ciò la morfologia esplica in maniera assoluta la femminilità dei due corpi..La superficie del bronzo è finemente lavorata ed una delle due sculture presenta una ossidazione (indotta dall'artista) della superficiale. ..
    specchia-AL-001.jpg
  • A Sud, pochi kilometri sulla litoranea salentina, alle spalle del recente passato brindisino, dove le strade cedono la vista ai campi e il frastagliare degli edifici e  delle torri si acquieta, a restituire all'animo un respiro, lì c'è Anna: un sollievo, un'oasi serena. Qui Anna vive e lavora con la sua famiglia, a ridosso del parco regionale delle terre del sale, strategico sito per le rotte degli uccelli che ogni anno migrano dal Nord Africa al vecchio continente... È qui che Anna gode della sua vita.. è qui che vibra incessante di gioia ed energia traboccante a realizzare i suoi sogni con una determinazione esemplare....Anna non sta mai ferma, ha sempre qualcosa da fare... ora pianta cardi, ora imbianca e un attimo dopo striglia i suoi splendidi cavalli.... ancora un po' e la vedi che raccoglie olive... e fino alle due di notte a costruire un carretto per esporre i suoi prodotti... .Tutto questo sempre sorridente e ricca... grandemente ricca di vita!.Nella sua fattoria ha trasformato una stalla in un'aula didattica per progetti di educazione ambientale destinati ai bimbi... e non solo, offre servizi gratuiti per chi vuole visitare il parco e ha messo su una vendita diretta per far gustare i suoi prodotti rigorosamente naturali, coltivati con acqua e null'altro; al massimo un po' di concime che "comu lu letame dilli cavaddi non ci nd'eti"..Ma il suo sogno... il suo sogno è quello di dar vita a un maneggio... per questo ha già 7 magnifici cavalli... al mattino li fa uscire per i campi e alla sera, con un fischio... li vedi da lontano che tornano al galoppo... uno spettacolo di quelli senza fiato... Anna è convinta che i suoi cavalli sognano... e che fanno sogni belli... se ne accorge dal nitrito quando la notte va in stalla e li contempla... vuole bene a tutti e "guai a chi me li tocca"... da Caliostro a Michelle, Draga, Arbusto, Giulio, Ventura, Cesare... ma  poi si lascia scappare... "il mio preferito è Arbusto..." un murgese rustico e massiccio... lo accompagna
    NiBa_LaMiaAfrica018.jpg
  • A Sud, pochi kilometri sulla litoranea salentina, alle spalle del recente passato brindisino, dove le strade cedono la vista ai campi e il frastagliare degli edifici e  delle torri si acquieta, a restituire all'animo un respiro, lì c'è Anna: un sollievo, un'oasi serena. Qui Anna vive e lavora con la sua famiglia, a ridosso del parco regionale delle terre del sale, strategico sito per le rotte degli uccelli che ogni anno migrano dal Nord Africa al vecchio continente... È qui che Anna gode della sua vita.. è qui che vibra incessante di gioia ed energia traboccante a realizzare i suoi sogni con una determinazione esemplare....Anna non sta mai ferma, ha sempre qualcosa da fare... ora pianta cardi, ora imbianca e un attimo dopo striglia i suoi splendidi cavalli.... ancora un po' e la vedi che raccoglie olive... e fino alle due di notte a costruire un carretto per esporre i suoi prodotti... .Tutto questo sempre sorridente e ricca... grandemente ricca di vita!.Nella sua fattoria ha trasformato una stalla in un'aula didattica per progetti di educazione ambientale destinati ai bimbi... e non solo, offre servizi gratuiti per chi vuole visitare il parco e ha messo su una vendita diretta per far gustare i suoi prodotti rigorosamente naturali, coltivati con acqua e null'altro; al massimo un po' di concime che "comu lu letame dilli cavaddi non ci nd'eti"..Ma il suo sogno... il suo sogno è quello di dar vita a un maneggio... per questo ha già 7 magnifici cavalli... al mattino li fa uscire per i campi e alla sera, con un fischio... li vedi da lontano che tornano al galoppo... uno spettacolo di quelli senza fiato... Anna è convinta che i suoi cavalli sognano... e che fanno sogni belli... se ne accorge dal nitrito quando la notte va in stalla e li contempla... vuole bene a tutti e "guai a chi me li tocca"... da Caliostro a Michelle, Draga, Arbusto, Giulio, Ventura, Cesare... ma  poi si lascia scappare... "il mio preferito è Arbusto..." un murgese rustico e massiccio... lo accompagna
    NiBa_LaMiaAfrica001.jpg
  • Le pale eoliche sfruttano il principio dei mulini a vento; il loro sviluppo è dovuto alla costante crisi energetica e alla necessità di produrre energia "pulita" a basso impatto ambientale. Gli impianti vengono installati su siti alti e ventilati.
    _NAP8082_01agosto2010_277.jpg
Next