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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Ogni anno, il 26 Gennaio, a Porto Cesareo, località di mare vicino Lecce, si festeggia Sant' antonio Abate, protettore degli animali e specialmente dei cavalli. La sera viene accesa la grande focara alta 12 metri e costruita da due famiglie del posto. Quest' anno è stata la settantaquattresima edizione.<br />
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Every year, January 26, in Porto Cesareo, a seaside resort near Lecce, celebrates Sant 'antonio Abate, patron saint of animals, especially horses. The evening is lit the great Focara 12 meters high and was built by two local families. This year 's edition was 74th
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  • Nelle foto vediamo la benedizione degli animali e del pane che poi viene distribuito ai fedeli.<br />
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In the picture we see the blessing of the animals and the bread, which is then distributed to the faithful.
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  • Nelle foto vediamo la benedizione degli animali e del pane che poi viene distribuito ai fedeli.<br />
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In the picture we see the blessing of the animals and the bread, which is then distributed to the faithful.
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  • Nelle foto vediamo la benedizione degli animali e del pane che poi viene distribuito ai fedeli.<br />
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In the picture we see the blessing of the animals and the bread, which is then distributed to the faithful.
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  • Nelle foto vediamo la benedizione degli animali e del pane che poi viene distribuito ai fedeli.<br />
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In the picture we see the blessing of the animals and the bread, which is then distributed to the faithful.
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  • Nelle foto vediamo la benedizione degli animali e del pane che poi viene distribuito ai fedeli.<br />
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In the picture we see the blessing of the animals and the bread, which is then distributed to the faithful.
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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In the photo we see the 'power of Focara that occurs through fireworks' artifice
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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In the photo we see the 'power of Focara that occurs through fireworks' artifice
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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In the photo we see the 'power of Focara that occurs through fireworks' artifice
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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In the photo we see the 'power of Focara that occurs through fireworks' artifice
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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In the photo we see the 'power of Focara that occurs through fireworks' artifice
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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In the photo we see the 'power of Focara that occurs through fireworks' artifice
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  • Nelle photo vediamo l' accensione della focara che avviene tramite fuochi d' artificio<br />
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In the photo we see the 'power of Focara that occurs through fireworks' artifice
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  • Don Giuseppe Spedicato, Parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate a Novoli (LE), insieme a fedeli, religiosi e rappresentanze istituzionali in processione per onorare Sant'Antonio Abate durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)...La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in n
    GAS_focara_0209.jpg
  • Fedeli e volontati si passano di mano in mano la coppa da affiancare al dipinto di Sant'Antonio Abate che il Sindaco di Novoli, Oscar Marzo Vetrugno, e il parroco di Sant'Antonio Abate a Novoli, insieme ad altri fedeli e volontari si prestano ad issare sulla "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e cultu
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  • Religiosi insieme alla statua di Sant'Antonio Abate nella chiesa in suo onore a Novoli (LE) prima della processione in onore del santo durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in numerosi percorsi: religioso, artist
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  • Oscar Marzo Vetrugno, Sindaco di Novoli, e il Parroco di Sant'Antonio Abate a Novoli, Don Giuseppe Spedicato, insieme a fedeli e volontari issano un dipinto di Sant'Antonio sulla "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gen
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  • Il Sindaco di Novoli, Oscar Marzo Vetrugno, il Parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate di Novoli, Don Giuseppe Spedicato, fedeli e volontari si passano di mano in mano un dipinto di Sant'Antonio da issare sulla "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese
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  • Folla di fedeli e religiosi in attesa della messa conclusiva dopo la processione in onore Sant'Antonio Abate e prima dell'accensione della "Focara" durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in numerosi percorsi: religioso, artistico, cult
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  • Un fedele vicino la statua di Sant'Antonio Abate nella chiesa in suo onore a Novoli (LE) prima della processione in onore del santo durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in numerosi percorsi: religioso, artistico
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  • Una fedele in attesa del passaggio della processione per onorare Sant'Antonio Abate durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in numerosi percorsi: religioso, artistico, culturale, convegnistico, gastro-culinario e tradizionale.
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  • Don Giuseppe Spedicato, parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate a Novoli (LE), benedice la folla prima della processione in onore del santo durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in numerosi percorsi: relig
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  • Don Giuseppe Spedicato, parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate a Novoli (LE), si prepara al rito della benedizione la folla prima della processione in onore del santo durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono
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  • Fedeli, spettatori e semplici passanti durante le ultime operazioni necessarie al rito religioso, in onore di Sant'Antonio Abate, della "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa
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  • Don Giuseppe Spedicato e Oscar Marzo Vetrugno, il parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate e il Sindaco di Novoli, durante il rito religioso della benedizione della "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le
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  • Don Giuseppe Spedicato e Oscar Marzo Vetrugno, il parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate e il Sindaco di Novoli, durante il rito religioso precedente alla benedizione della "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di g
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  • Un dipinto di "Sant'Antonio Abate" pronto per essere issato sulla "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" il 16/17/18 gennaio di ogni anno in p.zza Tito Schipa a Novoli (LE). Una volta conclusi tutti i riti religiosi previsti, il dipinto verrà bruciato insieme alla "Focara" come devozione al Santo. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre,
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  • Don Giuseppe Spedicato e Oscar Marzo Vetrugno, il parroco della parrocchia di Sant'Antonio Abate e il Sindaco di Novoli, insieme ad altri fedeli e volontari durante le ultime operazioni religiose per il rito della "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di d
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  • Un Fedele con il suo carretto trainato da un somaro, nei pressi della "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce, in p.zza Tito Schipa. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in numerosi percorsi: religioso, arti
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  • Uomo al lavoro durante la "costruzione" della "Focara", un falò di tralci di vite secca simbolo religioso e culturale della festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" il 16/17/18 gennaio di ogni anno in p.zza Tito Schipa a Novoli (LE). 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..La festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" ha radici antichissime..Nasce dalla devozione al Santo, e si è sviluppata nel corso degli ultimi anni diventando un vero e proprio evento, atteso e partecipato da pellegrini e turisti, sicuramente di tutta la Puglia, e di buona parte del sud Italia..Caratteristica peculiare è la maestosa "Fòcara", elemento della cultura "immateriale", assunto ormai come simbolo di Novoli. .Monumento unico nella sua maestosità e grandezza, è un enorme falò di tralci di vite secchi sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo..Questa grande "costruzione agricola" viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici, e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni, che durano fino a notte inoltrata. L'accensione della "focara" è il momento culminante della festa e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di oltre 60.000 persone. Il flusso di persone è continuo nei giorni precendenti e successivi, e tocca qualche centinaio di migliaia di presenze, divise nelle diverse manifestazioni ed eventi collaterali..I giorni clou della festa sono il 16, 17 e 18 gennaio di ogni anno. Oltre alla forza degli aspetti religiosi e devozionali, tante le attività tradizionali e culturali, programmate già a partire dal mese di dicembre, e per tutto il mese di gennaio. Le tappe di avvicinamento alla festa sono numerose, e si dividono in numerosi percorsi: religioso, artistico, cu
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  • Accensione della "Focara" durante la festa di "Sant'Antonio Abate e la Focara di Novoli, I giorni del fuoco" a Novoli in provincia di Lecce. 16/01/2009 (PH Gabriele Spedicato)..
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  • Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the masters cartapestai Gallipoli and many you
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  • Banco di lavoro con premi ricevuti durante le edizioni precedenti.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Workbench with awards received during the previous editions.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote
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  • VERNICI UTILIZZATE PER I CARRI ALLEGORICI.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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PAINTS USED FOR FLOATS.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Associa
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  • COMPONENTI IN CARTAPESTA LASCIATI AD ASCIUGARE AL SOLE.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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COMPONENTS IN CARDBOARD LEFT TO DRY IN THE SUN.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival
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  • ARTIGIANO AL LAVORO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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CRAFTSMAN TO WORK.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the ma
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  • STATUA IN CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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STATUE IN CARDBOARD.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the
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  • Artigiano cartapestaio.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Artisan paper mache.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside t
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  • Deposito di pezzi di carri allegorici utilizzati nelle edizioni passate.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Luggage pieces of floats used in the past editions.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and
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  • Pezzi di carri allegorici da assemblare.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Pieces of floats to assemble.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Ass
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  • MASCHERE IN CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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MASKS IN CARDBOARD.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside th
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  • ATTREZZI DELL'ARTIGIANO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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CRAFTSMAN TOOLS<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the m
    ADM_CarnevaleCarri02052014_437.jpg
  • MASCHERA UTILIZZATA COME MODELLO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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MASK USED AS A MODEL<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collect
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  • PENNELLI UTILIZZATI PER DIPINGERE I CARRI ALLEGORICI.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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BRUSHES USED TO PAINT THE FLOATS.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of G
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  • Dettaglio di un carro allegorico.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Detail of a float.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects
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  • ARTIGIANI AL LAVORO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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CRAFTS TO WORK.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the maste
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  • STRUTTURA IN METALLO USATA COME SCHELETRO DELLE STATUE IN CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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METAL USED AS A SKELETON STATUE OF CARDBOARD.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive t
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  • MASCHERA DI CARTAPESTA DA INSERIRE SUL CARRO ALLEGORICO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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MASK OF CARDBOARD TO BE PUT ON THE FLOAT.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of th
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  • CARRO ALLEGORICO IN COSTRUZIONE.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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FLOAT UNDER CONTRUCTION.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association coll
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  • Barattoli di vernice utilizzata per dipingere i carri allegorici.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Cans of paint used to paint the floats.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carniva
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  • CARRO ALLEGORICO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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FLOAT.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the masters cartapest
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  • Carro allegorico in costruzione.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Float under construction.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association col
    ADM_CarnevaleCarri02052014_271.jpg
  • PREPARAZIONE DELLA COLLA UTILIZZATA PER LA CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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PREPARAZIONE DELLA COLLA UTILIZZATA PER LA CARTAPESTA.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Car
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  • CALCO UTILIZZATO PER CREARE UNA MANO IN CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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CAST USED TO CREATE A HAND IN CARDBOARD.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city
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  • Laboratorio per la creazione dei carri allegorici.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Laboratory for the creation of the floats.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the cit
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  • SIRENA IN CARTAPESTA PRIMA DELLA PITTURAZIONE.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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SIREN IN CARDBOARD BEFORE PAINTING.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallip
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  • STATUA IN CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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STATUE IN CARDBOARD.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the
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  • STACCIONATA IN LEGNO UTILIZZATA COM STRUTTURA DEL CARRO ALLEGORICO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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WOODEN FENCE STRUCTURE OF FLOAT.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of
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  • Banco di lavoro di un artigiano che lavora alla costruzione del carro allegorico.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipo
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  • STATUA IN CARTAPESTA E PROGETTI.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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STATUE IN CARDBOARD AND PROJECTS.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Associa
    ADM_CarnevaleCarri02052014_162.jpg
  • Premi ricevuti negli anni precedenti per la creazione dei carri allegorici.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Awards received in previous years for the creation of the floats.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to orga
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  • MODELLI UTILIZZATI DAGLI ARTIGIANI PER CREARE I PUPAZZI PER I CARRI ALLEGORICI.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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MODELS USED BY CRAFTSMEN TO CREATE THE PUPPETS FOR FLOATS.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organiz
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  • Carri allegorici in costruzione.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Floats under construction.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association co
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  • ATTREZZI DELL'ARTIGIANO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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CRAFTSMAN TOOLS<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the m
    ADM_CarnevaleCarri02052014_483.jpg
  • INTERNO DI UN CARRO ALLEGORICO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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IN A FLOAT.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside th
    ADM_CarnevaleCarri02052014_470.jpg
  • Artigiano della cartapesta davanti al suo carro allegorico.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Craftsman of the papier-mache in front of the float.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the
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  • Barattoli di vernice utilizzata per dipingere i carri allegorici.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Cans of paint used to paint the floats.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carniva
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  • MASCHERA IN CARTAPESTA NON UTILIZZABILE.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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MASK IN CARDBOARD CAN NOT BE USED.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. Th
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  • Attrezzi del mestiere del lavoratore di cartapesta.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Tools of the trade worker's paper mache.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city
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  • FOGLIO DI CARTA DI GIORNALE PRONTO PER ESSERE TRASFORMATO IN CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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SHEET OF NEWSPAPER READY TO BE TRANSFORMED INTO A CARDBOARD.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, pr
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  • MASCHERE IN CARTAPESTA UTILIZZATE NELLE EDIZIONI PRECEDENTI DEL CARNEVALE.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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MASKS IN CARDBOARD USED IN PREVIOUS EDITIONS OF THE CARNIVAL.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize,
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  • DETTAGLIO DI UN CARRO ALLEGORICO.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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DETAIL OF A FLOAT.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects
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  • Carro allegorico dedicato a Topolino.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Float dedicated to Mickey Mouse.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Ass
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  • Artigiano cartapestaio.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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Craftsman of the papier-mache<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects
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  • MASCHERA IN CARTAPESTA.<br />
Il carnevale di Gallipoli è tra i più noti della Puglia. La sua tradizione è antichissima ed è documentata, oltre che in atti e documenti settecenteschi, anche da radici folcloristiche che affondano le origini in epoca medioevale, tramandate fino ad oggi dallo spirito popolare. La prima edizione (per come la conosciamo) risale al 1941; nel 2014 sarà l’edizione numero 73.<br />
La manifestazione carnascialesca è organizzata dall’ Associazione Fabbrica del Carnevale, nata nel febbraio 2013 con la finalità di organizzare, promuovere e riportare in auge il Carnevale della Città di Gallipoli. L’Associazione raccoglie al suo interno i maestri cartapestai Gallipolini e tanti giovani artisti, che vogliono valorizzare il Carnevale della città bella. Presidente dell’Associazione è Stefano Coppola.<br />
La manifestazione ha inizio il 17 gennaio, giorno di sant'Antonio Abate (te lu focu = del fuoco), con la Grande Festa del Fuoco, quando si accende con la tradizionale focara, un grande falò di rami d'ulivo. L'ultima domenica di carnevale e il martedì grasso lungo corso Roma, nel centro cittadino, si svolge la sfilata dei carri allegorici in cartapesta e dei gruppi mascherati corso Roma davanti a migliaia di spettatori provenienti da tutta la provincia di Lecce e da città pugliesi. Il tema dell’edizione di quest’anno è un omaggio a Walter Elias Disney.<br />
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MASK IN CARDBOARD.<br />
The Carnival of Gallipoli is among the best known of Puglia. Its tradition is very old and is documented , as well as records and documents in the eighteenth century , as well as folkloric roots that sink their roots in medieval times , handed down today by the popular spirit . The first edition dates back to 1941 and in 2014 will be the edition number 73 .<br />
The carnival is organized by the Association of Carnival Factory , founded in February 2013 with the objective to organize, promote and revive the Carnival of the city of Gallipoli. The Association collects inside the
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