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  • "Secondo la leggenda, [San Cataldo] sarebbe giunto a Taranto per volere divino: infatti si racconta che durante il soggiorno in Terra Santa, mentre era prostrato sul Santo Sepolcro, gli sarebbe apparso Ges? che gli avrebbe detto di andare a Taranto e di rievangelizzare la citt? ormai in mano al paganesimo. San Cataldo allora, salpando con una nave greca diretta in Italia, intraprese un lungo viaggio che lo portÚ a sbarcare nel porto dell'attuale Marina di San Cataldo, localit? a 11 km da Lecce che ha il suo nome. Sempre secondo la tradizione, il santo avrebbe lanciato un anello in mare per placare una tempesta, e in quel punto del Mar Grande si sarebbe formato un citro, cioË una sorgente d'acqua dolce chiamata "Anello di San Cataldo"..A Taranto Cataldo compÏ la sua opera evangelizzatrice, facendo abbattere i templi pagani e soccorrendo i bisognosi. In quel periodo egli si recÚ anche nei paesi limitrofi, tra cui Corato in provincia di Bari, di cui divenne patrono avendo per tradizione liberato la citt? dalla peste..MorÏ a Taranto l'8 marzo tra il 475 e il 480 e fu seppellito nella chiesa di San Giovanni in Galilea, allora duomo della citt?, e lÏ il suo corpo fu dimenticato per parecchi anni" (fonte Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/San_Cataldo_vescovo)..La fotografia ha ad oggetto la c.d processione a terra che si svolge l'8 maggio: dopo la cerimonia d'u pregge (il privilegio), consistente nella consegna della Statua da parte delle Autorit? religiosa al Sindaco, il Santo viene trasportato su un'auto ricoperta di fiori e trasferito su una nave della Marina militare da dove ha inizio la successiva "processione a mare".
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  • "Secondo la leggenda, [San Cataldo] sarebbe giunto a Taranto per volere divino: infatti si racconta che durante il soggiorno in Terra Santa, mentre era prostrato sul Santo Sepolcro, gli sarebbe apparso Ges? che gli avrebbe detto di andare a Taranto e di rievangelizzare la citt? ormai in mano al paganesimo. San Cataldo allora, salpando con una nave greca diretta in Italia, intraprese un lungo viaggio che lo portÚ a sbarcare nel porto dell'attuale Marina di San Cataldo, localit? a 11 km da Lecce che ha il suo nome. Sempre secondo la tradizione, il santo avrebbe lanciato un anello in mare per placare una tempesta, e in quel punto del Mar Grande si sarebbe formato un citro, cioË una sorgente d'acqua dolce chiamata "Anello di San Cataldo"..A Taranto Cataldo compÏ la sua opera evangelizzatrice, facendo abbattere i templi pagani e soccorrendo i bisognosi. In quel periodo egli si recÚ anche nei paesi limitrofi, tra cui Corato in provincia di Bari, di cui divenne patrono avendo per tradizione liberato la citt? dalla peste..MorÏ a Taranto l'8 marzo tra il 475 e il 480 e fu seppellito nella chiesa di San Giovanni in Galilea, allora duomo della citt?, e lÏ il suo corpo fu dimenticato per parecchi anni" (fonte Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/San_Cataldo_vescovo)..La fotografia ha ad oggetto la c.d processione a terra che si svolge l'8 maggio: dopo la cerimonia d'u pregge (il privilegio), consistente nella consegna della Statua da parte delle Autorit? religiosa al Sindaco, il Santo viene trasportato su un'auto ricoperta di fiori e trasferito su una nave della Marina militare da dove ha inizio la successiva "processione a mare"..La processione Ë accompagnata dalla banda musicale che esegue musiche religiose..
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  • Bambino si tuffa nelle acque del porto di Taranto.
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  • Bambino in costume da bagno sul pontile galleggiante del porto di Taranto, arrampicato ad una struttura metallica.
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  • Uomo cammina al tramonto sulla banchina del porto di Taranto.
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Porto mercantile di Taranto, Aprile 2018
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Taranto 10 settembre 2012.All'interno del Porto Industriale di Taranto
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  • Bambini  nuotano nel porto della città vecchia di Taranto  tuffandosi dal pontile.
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  • Porticciolo sul mar piccolo di Taranto, in lontananza il borgo nuovo della città.
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  • Città vecchia vista dal mar piccolo di Taranto.
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  • Gabbiani sorvolano un peschereccio e virano verso il mare.
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  • Pescatori srotolano le cime lungo la banchina.
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  • Pescatore immerso nei suoi pensieri.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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  • Taranto, maggio 2013.La stazione di Taranto è lo scalo ferroviario principale merci e viaggiatori della omonima città. Situata in viale Duca d'Aosta, nei pressi del Ponte di Porta Napoli, è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale e a lunga percorrenza...La costruzione della stazione di Taranto iniziò in seguito all'approvazione del progetto per la Bari-Gioia del Colle-Taranto; questa si concluse con l'inaugurazione, il 15 settembre 1868 in seguito all'entrata in esercizio della tratta Gioia del Colle-Taranto[1]. Il 28 febbraio 1869 la stazione veniva collegata anche con Metaponto in quanto la Società per le Strade Ferrate Meridionali aveva iniziata la costruzione della Ferrovia Jonica[2]. Nella stessa data veniva realizzato anche il collegamento tra stazione e Porto di Taranto ed aperto il primo tratto della Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto che, una volta terminata, avrebbe aperto l'allora importante collegamento ferroviario con Salerno e Napoli. Nel 1886 la Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo apriva la Ferrovia Taranto-Brindisi[3] che terminata avrebbe assicurato il collegamento, (più veloce e sicuro via ferrovia), tra le due importanti stazioni e sedi portuali. La stazione di Taranto fu quindi comune alle due amministrazioni ferroviarie della Rete Adriatica e della Rete Mediterranea. Fino alla fine del secolo XIX fu l'importantissimo snodo ferroviario, per l'Adriatica e il nord, su cui gravava tutto il traffico di derrate e legnami proveniente dalla Calabria e dalla Sicilia. Questo si ridusse in seguito all'apertura della Ferrovia Tirrenica Meridionale che ne spostò la maggior parte sulla direttrice di Salerno e Napoli. In seguito alla costituzione delle Ferrovie del Sud Est la stazione è divenuta origine di ulteriori direttrici di traffico regionale via Martina Franca.
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Silvio Maselli e Daniele Basilio di Apulia Film Commission a Taranto durante servizio di photoscouting per conto della società di produzione cinematografica Lupin Film interessata all’individuazione di location pugliesi per la realizzazione del progetto filmico "Third person" diretto da Paul Haggis.
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