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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • Leuca (LE) Marzo 2013.Il Lido Azzurro è uno dei primi stabilimenti balneari che nasce sul litorale Salentino e nello specifico il primo esistente a S.M. di Leuca. Sorge nei primi anni 60 adiacente al lungomre C. Colombo e negli anni subisce varie trasformazioni. Da stabilimento diventa anche pizzeria e locale notturno. Oramai il Lido Azzurro è diventato il "ritrovo" per eccellenza della vita mondana leucana. Sono diventate, negli anni, una garanzia gli appuntamenti serali di musica LIVE .Centinaia di giovani aspettano l'alba con le melodie dei più bravi DJ Salentini e non solo,che si susseguono durante tutte le serate. La prerogativa del locale è: Musica e Divertimento. Una serata su tutte "il carnevale estivo" ogni 15 agosto, per non parlare della notte di San Silvestro.Infatti il Lido Azzurro è aperto tutto l'anno! Nell'attesa che arrivi la notte al Lido Azzurro è possibile cenare. Per chi ama fare le ore piccole è possibile aspettare l'alba nella splendida cornice di S.M. di Leuca facendo colazione in riva al mare e perchè non aspettare l'apertura dello stabilimento e farsi un bagno li' dove si incontrano i due Mari..Fonte http://www.lidoazzurro.org
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
    KASH_AeroportoBR053.jpg
  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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