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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • Veduta costa mare adriatico nei pressi dell'aeroporto di Brindisi
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  • Veduta costa mare adriatico nei pressi dell'aeroporto di Brindisi
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  • Veduta costa mare adriatico nei pressi dell'aeroporto di Brindisi
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  • Veduta costa mare adriatico nei pressi dell'aeroporto di Brindisi
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Le pale eoliche sfruttano il principio dei mulini a vento; il loro sviluppo è dovuto alla costante crisi energetica e alla necessità di produrre energia "pulita" a basso impatto ambientale. Gli impianti vengono installati su siti alti e ventilati.
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Piazza Duomo
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • L'aeroporto di Brindisi (detto anche Papola - Casale) è un importante nodo di trasporto per tutta l'area e serve la provincia di Brindisi, la provincia di Lecce ed in parte quella di Taranto. Lo scalo dista solo 6 km dal centro cittadino, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici..L'aeroporto di Brindisi è una delle porte per il Salento e le sue bellezze e ha collegamenti giornalieri con le maggiori città italiane ed europee..Storicamente si è sviluppato a partire dagli anni '30 con una pista costruita dal Demanio Militare. Lo sviluppo commerciale iniziò subito dopo con la compagnia Ala Littoria, che collegava Brindisi a Roma. Interrotta l'attività nel 1943 per gli eventi bellici, essa riprese regolarmente nel 1947. ?Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale  l'Alitalia subentrò sulla rotta ed al primo collegamento si aggiunse quello con Catania via Bari...Sempre nello stesso periodo una nuova aerostazione passeggeri sostituisce la precedente, mentre lo scalo di Brindisi viene utilizzato come scalo per i voli diretti nel Medio Oriente, data la completa momentanea inagibilità di Corfù.  Tra gli anni 60 e 70 la seconda pista viene allungata..Dal 1970 al 1974 la Olympic Airways collega lo scalo con Corfù, mentre nel '74, con l'introduzione del DC 9/30, l'Ati inaugura il servizio Brindisi-Bari-Genova-Milano Linate. I servizi del gruppo Alitalia durano fino ai giorni nostri, anche se l'Ati subentra all'Alitalia, ma gli unici voli diretti operativi rimangono quelli con Milano e Roma..Nell' Aprile 1995 si aggiunge un servizio giornaliero dell'Aliadriatica, con B737, ma poco dopo la compagnia, divenuta Air One, abbandona lo scalo.?Negli anni ottanta le strutture vengono sostanzialmente modificate con l'edificazione di una serie di edifici, tra cui una caserma dei Vigili del Fuoco ed una struttura per il traffico merci. .Informazioni Centralino Tel. 080 - 5800200.fonte testo: www.aeroportodibrindisi.com/
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  • Le pale eoliche sfruttano il principio dei mulini a vento; il loro sviluppo è dovuto alla costante crisi energetica e alla necessità di produrre energia "pulita" a basso impatto ambientale. Gli impianti vengono installati su siti alti e ventilati.
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  • La cattedrale di San Cataldo (o duomo di San Cataldo) Ë una chiesa di Taranto, inizialmente dedicata a santa Maria Maddalena poi a san Cataldo vescovo. Fu costruita ad opera dei Bizantini nella seconda met? del X secolo, durante i lavori di ricostruzione della citt? voluti dall'imperatore Niceforo II Foca..Negli ultimi anni dell'XI secolo l'impianto bizantino venne rimaneggiato e si costruÏ l'attuale cattedrale a pianta basilicale. Tuttavia la vecchia costruzione non fu sostituita del tutto: il braccio longitudinale, ampliato e ribassato, incorporÚ la navata centrale con la profonda abside della chiesa bizantina, rimaste inalterata; l'altare Ë posto sotto la cupola e la vecchia navata divenne il transetto, tagliato poi dalle navate laterali, lasciando in vista una serie di colonnine che decoravano l'antica costruzione..Nel 1713 fu aggiunta la facciata barocca, opera dell'architetto leccese Mauro Manier (fonte Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Cattedrale_di_San_Cataldo)..
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  • Spettacolo acrobatico del Team "Frecce Tricolori" dell'aeronautica militare italiana a Gallipoli nell'estate del 2007
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  • Spettacolo acrobatico del Team "Frecce Tricolori" dell'aeronautica militare italiana a Gallipoli nell'estate del 2007
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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  • Foggia, Puglia. Aeroporto Gino Lisa
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